Sole in astrologia |
Il Sole, in astrologia è l'astro più importante (è il Sole che determina il nostro segno zodiacale) e viene definito, insieme alla Luna, luminare. Il suo simbolo consiste in una circonferenza con un punto al centro. Il Sole ha il suo domicilio nel segno del Leone e si esalta nel segno dell'Ariete. Domina il giorno e suddivide le 24 ore della giornata in giorno e notte. Gli antichi astrologi si accorsero dell'importanza della luce del Sole e della sua influenza sulla terra non appena scoprirono che il Sole opera, con il suo moto apparente, suddividendo il giorno e l'anno in quattro fasi. Infatti, la luce del Sole, nell'arco dell'anno lo suddivide in quattro stagioni. Ogni stagione è poi caratterizzata da un inizio, un centro ed una fine e indica tre rispettivi momenti in cui il Sole opera. E', infatti, il Sole ad operare il ciclo degli elementi, riscaldando, quando si trova nella parte alta dello zodiaco e raffreddando quando si trova nella parte bassa dello zodiaco. Nel capitolo I,4, delle "Previsioni astrologiche" Tolomeo [1] spiega che le proprietà dei pianeti hanno la loro origine dalla luce del Sole. Infatti, il Sole, con la sua luce ed il suo moto, mescola le "qualità prime" (caldo, freddo, umido e secco) di cui si compongono la materia e gli elementi producendo il giorno e la notte e le quattro stagioni dell'anno. Secondo il pensiero astrologico, ma più in generale di tutto il pensiero occidentale antico, il mondo fisico è composto da elementi (Fuoco, Terra, Aria e Acqua) ma il moto degli astri e le variazioni di luce a cui gli elementi sono sottoposti, li mescola secondo un ciclo. E' quindi la luce, ed in particolare la luce del Sole, l'astro più luminoso, ad essere al centro dell'astrologia, perché in grado, più di ogni altro astro di mescolare gli elementi (v. nota 1). "Non richiede lunghe dimostrazioni e a tutti è evidentissimo che una forza si propaga dai cieli e penetra in tutta la regione che circonda la terra, che è sempre soggetta al mutamento (ciclo delle stagioni). Invero i primi elementi, il fuoco e l'aria, sono circondati e agitati dai movimenti che avvengono nel cielo (in alto) e a loro volta circondano e muovono ogni cosa inferiore (in basso): la terra e l'acqua e tutti gli esseri viventi (v. nota 1)." Dopo questa premessa, l'autore descrive le caratteristiche di ogni astro; in particolare il Sole ha una doppia proprietà: "Il Sole dispone sempre in certo modo ogni cosa terrena (intende dire che il Sole regola la vita sulla terra), non solo tramite i mutamenti che si producono nelle stagioni dell'anno e che incidono sugli esseri viventi, sulla fertilità delle piante, sul fluire delle acque e le mutazioni dei corpi, ma anche tramite la sua continua evoluzione diurna (nell'arco del giorno), mediante la quale riscalda e inumidisce, essicca e raffredda in una successione costante... (alternarsi del giorno e della notte - v. nota 1)". Da un lato il Sole condiziona la vita sulla terra con il suo moto nell'arco di un anno, dall'altro fa lo stesso con il suo moto nell'arco di un giorno. Il filosofo Eraclito, in un suo celebre aforisma scrive: il Sole è nuovo ogni giorno. Anche se la sua proprietà principale è il calore, la sua azione "riscalda e inumidisce, essicca e raffredda" sia nell'arco dell'anno (con i cambi di stagione) che nell'arco del giorno (a mezzogiorno è più caldo che al mattino o al tramonto) e questo dipende dal moto del Sole. In altre parole, anche il Sole raffredda, in quanto ciò dipende dal diminuire della sua azione: quando agisce scalda, quando non agisce produce freddo. Anno cosmicoIl Sole (dal latino Sol), attorno al quale orbitano gli altri pianeti (tra cui la Terra che si trova tra Venere e Marte), è al centro del sistema solare. Se dal punto di vista della terra, il Sole si muove con moto apparente (in realtà è la terra che si muove attorno al Sole) non è fermo nello spazio, ma si muove, lentissimamente. Orbita attorno al centro della Via Lattea completando la propria rivoluzione in 225-250 milioni di anni. Da un punto di vista astrologico, messo in evidenza soprattutto dal movimento cosiddetto "New age", l'anno cosmico può essere suddiviso in ere. Ogni era astrologica ha la durata approssimativa di 2160 anni; l’insieme delle dodici ere al completo è detto Anno platonico ed è di circa 25920 anni. Il moto del Sole nell'anno cosmico è inverso. Ciò vuol dire che nel cerchio zodiacale si procede "all'incontrario", quindi all’era dell’Ariete segue quella dei Pesci, poi quella dell’Aquario, del Capricorno e via dicendo, andando a ritroso [2]. Scegli il tuo segno dello Zodiaco
[1] Giuseppe Bezza - testo e Commento al primo libro del Tetrabiblos di C. Tolomeo - editrice Nuovi Orizzonti [2] Wikipedia Sole; Era dell'Acquario Tags:
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