Ariete: segno di primavera
Banner
ariete.jpg
Home Ariete Ariete: segno di primavera

Ariete: segno di primavera

Ariete

Stagione del segno Ariete

stagione primavera

La primavera e il segno Ariete http://www.dichesegnosei.it/images/stories/ariete.gif

L'Ariete è il primo segno di primavera; poiché la primavera è la prima stagione dell'anno, l'Ariete è il primo segno dello zodiaco.

Il Sole, tanto atteso durante il lungo inverno, comincia a farsi sentire: è il periodo in cui gli steli di grano spuntano nei campi e le gemme sugli alberi, la vita ricomincia, e ricomincia l’allegria (anche se possono verificarsi temporali).

Il simbolo dell'Ariete (la stilizzazione della testa dell'animale) è simbolo di tutti gli istinti vitali: dalla fecondazione alla nascita.

Come vedremo la primavera, infatti, è la stagione più feconda (abbonda di umido, una qualità vitale che è simboleggiata dal seme, caldo e umido) che riattiva il ciclo vitale (ciclo della vita) sopito con l'inverno.

E' quindi comprensibile che questo segno venga associato alla fertilità, alla freschezza primaverile, ma anche all'irruenza ed all'intraprendenza; infine anche all'ingenuità del giovane, quasi che ad ogni giro dello zodiaco nascesse un nuovo Sole.

La raffigurazione del segno, inoltre, rappresenta il venire alla nascita, il germoglio che spunta dalla zolla di terra.

Tali fenomeni naturali, furono studiati a lungo dagli antichi astrologi, i quali osservarono che "la primavera abbonda in umidità, che si diffonde quando, passato il freddo dell'inverno, inizia il calore" [1].

Per tale ragione stabilirono che lo zodiaco, pur essendo un cerchio (che non ha un vero e proprio inizio o una vera e propria fine) avesse "il suo inizio ed il suo fondamento" nel segno Ariete.

 Della primavera, dissero che: fu assunta, come causa iniziale dello zodiaco, la sovrabbondanza umida della primavera e gli altri tempi dell'anno furono fatti seguire ad essa.

In verità, la prima età di tutti gli esseri viventi abbonda, non diversamente dalla primavera, dell'essenza umida ed è tenera e molle; la seconda età, che giunge fino al culmine del vigore, abbonda in calore come l'estate; la terza, che già sfiorisce ed è l'inizio del declinare, abbonda in secchezza al pari dell'autunno; l'ultima infine, prossima alla dissoluzione, abbonda in freddo come l'inverno"[1].

Le quattro stagioni simboleggiano quindi l'intera vita e la primavera è paragonabile all'infanzia.

L'Ariete è il primo segno cardinale di inizio primavera. Gli altri segni di primavera sono il Toro (secondo segno fisso di centro primavera) e i Gemelli (terzo segno mobile di fine primavera).

Segni di primavera

Dei tre segni di primavera Ariete (Fuoco), Toro (Terra) e Gemelli (Aria), se Toro indica il centro della stagione e Gemelli la fine della stagione primaverile con il conseguente passaggio all'estate, Ariete è quello che dà inizio alla stagione.

Gemelli è, inoltre, un segno di Aria (mobile), mentre il Toro è un segno di Terra (fisso).

E' vero che Ariete è collegato e quindi molto vicino alla stagione precedente (inverno), ma, nella logica dello zodiaco, il segno Ariete dà un taglio netto alla stagione precedente: si va verso la vita, si va verso il caldo.

L'elemento di questo segno primaverile (periodo caldo - umido) è il Fuoco.

La luce continua ad aumentare e, in più, il Sole ha raggiunto la parte luminosa dello zodiaco: nel segno dell'Ariete, la luce inizia a superare per numero di ore il buio, nell'arco della giornata.

Ariete - segno di primavera

Si dice che in Ariete il Sole si eleva, si esalta, è ricco di impeto.

Il fondamento dell'esaltazione (elevazioni) del Sole è il seguente: "quando il Sole giugne in Ariete compie una transizione verso l'emisfero più elevato (quando giugne in Bilancia - segno opposto - compie una transizione verso l'emisfero più basso); fu pertanto attribuita al Sole l'elevazione in Ariete giacchè qui inizia ad accrescere la grandezza del giorno ed il potere calorifero della natura (mentre la Bilancia fu posta quale sua depressione per le ragioni contrarie) [2].

 

[1] "Quattro sono i tempi dell'anno: primavera, estate, autunno e inverno. La primavera abbonda in umidità, che si diffonde quando, il freddo dell'inverno è passato e inizia il calore; l'estate abbonda in calore per la vicinanza del Sole al nostro punto verticale; l'autunno abbonda in secchezza per il riassorbimento degli umori che segue alla stagione calda; l'inverno abbonda in freddo, giacché il Sole si trova nel punto più lontano dal nostro vertice.

Per ciò, sebbene lo zodiaco in quanto circolo non abbia alcun principio naturale, la dodicesima parte, l'Ariete, fu posta a fondamento e principio delle altre parti.
Fu  assunta, come causa iniziale dello zodiaco, la sovrabbondanza umida della primavera e gli altri tempi dell'anno furono fatti seguire ad essa.

Invero la prima età di tutti gli esseri viventi abbonda, non diversamente dalla primavera, dell'essenza umida ed è tenera e molle; la seconda età, che giunge fino al culmine del vigore, abbonda in calore come l'estate; la terza, che già sfiorisce ed è l'inizio del declinare, abbonda in secchezza al pari dell'autunno; l'ultima infine, prossima alla dissoluzione, abbonda in freddo come l'inverno". Tetrabiblos I.10 "Delle virtù dei tempi dell'anno e dei quattro angoli" tratto dal Commento al Tetrabiblos di Giuseppe Bezza.

[2] Commento al Tetrabiblos di Giuseppe Bezza I.19 - Delle Elevazioni. Si veda anche I.12 - Dei segni maschili e femminili (Edizione Nuovi orizzonti 1992 pag 247): "Ariete e Bilancia sono quindi le culminazioni (i punti più estremi e più alti della rotazione). E ciò conviene alla disposizione degli elementi: acqua e terra sono più consistenti e tendono al basso, il fuoco (Ariete), che è il più sottile, penetrante e mobile, conviene all'angolo più elevato e nobile, al culmine superiore; l'aria (Bilancia) che come il fuoco è sottile e mobile, ma manca di penetrazione, al culmine inferiore. Il punto iniziale che tutto commuove (caput mundi in latino, o kosmou mesouranema in greco) ove inizia il moto naturale alla generazione ed è principio igneo (di fuoco) e vivificante".

 


Tags:
 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna


Martedi, 19 marzo 2024
✝ IMPORTANTE Avviso ai lettori ✝

informazioni-su-oroscopi

AVVISO di navigazione per gli utenti interessati all'oroscopo  Qui troverai l'oroscopo del mese e dell'anno, ma abbiamo deciso di eliminare molti strumenti e spiegazioni.

Chi cerca l'oroscopo vorrebbe capire meglio sia la situazione che sta vivendo sia come andrà nel futuro prossimo o anche come saranno le prossime annate. Conoscendo il futuro puoi sapere quando è bene investire, quando è bene vendere, iniziare una storia d'amore... tutto quello che ti pare...

Tuttavia, sappi che non ti servirà a nulla perché chi ha creato i pianeti e dato ordini al tempo non permetterà che tu abbia più di quanto ti spetta, che è quanto ha stabilito per il tuo bene.
La società moderna ci insegna a fare la furbata, ma poi paghi pegno... non si può uscire dalla porzione che ti è stata assegnata, non avrai una fetta di torta in più, perché c'è un Dio nel cielo che non lo permette... chi ha creato tutte le cose non lo permette... quindi... se sei su questo sito sei abbastanza intelligente da capire che se un astro influenza la tua vita è solo perché esiste ed è vivente chi ha creato questo astro... il compito di una persona saggia è quindi quello di rendere grazie al Creatore e non certo rivolgersi agli astri sperando di passare oltre alla Sua volontà cercando il sostegno astrale. Sta, invece, scritto in Giovanni 3:27: "l'uomo non può ricevere cosa alcuna, se non gli è data dal cielo".
Il consiglio quindi è quello di abbandonare la strada malvagia e di lasciar perdere l'oroscopo, la divinazione e tutto quello che riguarda la previsione degli eventi, perché il futuro deve essere amministrato solo dal Creatore e quando gli uomini si mettono in mezzo fanno solo grossi danni... soprattutto a se stessi!!! perché l'uomo che pensa di fare qualcosa senza l'aiuto del Creatore è destinato a fallire ed a mandare in rovina se stesso e tutto ciò che lo circonda... Non solo, il Creatore ha inviato Suo figlio Gesù Cristo per la noi e lo ha istituito come unica via per la salvezza delle nostre anime.
Abbandona l'oroscopo e avvicinati al tuo Creatore, per mezzo di Gesù. Se vuoi cambiare in meglio la tua vita, umiliati davanti a Dio e prega il tuo Salvatore di aiutarti e le altre cose necessarie ti saranno date in aggiunta. Gesù disse: chiedi e ti sarà dato, quindi non c'è davvero bisogno di rivolgersi ai pianeti. Abbi fede.

Banner
Banner
Banner
Banner