Cultura : storia, geografia, scienza, letteratura, arte
La nascita di Venere e la bellezza nel Rinascimento |
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La donna più bella del Rinascimento
Di nobili natali (genovesi) fu sposa di Marco Vespucci, un lontano cugino del famoso Amerigo Vespucci. Tutti sanno che il Rinascimento è un periodo storico di rinascita per l'ideale di bellezza, grazie alla riscoperta del corpo della donna che appare portatrice di gioia e ispiratrice dell'amor cortese. Agnolo Firenzuola, (nato a Firenze il 28 settembre 1493 nel segno della Bilancia) per esempio, si espresse così: « La bellezza è il dono più grande concesso da Dio all'umana creatura, poiché grazie alla bellezza eleviamo lo spirito alla contemplazione… ». In pochi, però, ricordano questa donna (Simonetta Vespucci) che può entrare a pieno titolo nei dimenticati dalla storia. La bellezza di Simonetta Vespucci, all'epoca, fu celebre. Tra i suoi amori si ricorda una sua storia con Giuliano de’ Medici (fratello di Lorenzo de' Medici, detto Il Magnifico), divenuta nota grazie ad un poemetto del Poliziano (Stanze per la giostra). Fu musa ispiratrice anche per molti artisti, come Piero di Cosimo, che volle ritrarla come Cleopatra, con un aspide al collo. Per la sua bellezza, fu scelta da Sandro Botticelli (nato a Firenze il 1º marzo 1445 nel segno dei Pesci) come modella per La nascita di Venere.
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