Cultura : storia, geografia, scienza, letteratura, arte
Chi gode di più: l'uomo o la donna? |
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Nella letturatura greca, scopriamo che a porsi questa domanda furono addirittura due divinità: Zeus (cioè Giove, dio dell'Olimpo) e la sua compagna Era (nella letteratura latina Giunone). Zeus sosteneva che fosse la donna a godere di più, mentre Era sosteneva che fosse l'uomo. Poiché non riuscivano ad accordarsi, decisero di rivolgersi a Tiresia che, secondo la leggenda, era stato, durante la vita, sia uomo che donna. Tiresia rispose che il piacere sessuale si compone di dieci parti: l'uomo ne prova solo una e la donna nove, quindi una donna prova un piacere nove volte più grande di quello di un uomo. Sempre secondo il mito, la dea Era, si infuriò con Tiresia perché aveva svelato il segreto e lo fece diventare cieco, ma Zeus, per ricompensarlo, gli donò la capacità di prevedere il futuro rendendolo un celebre indovino. Mito di TiresiaSecondo la leggenda, Tiresia sarebbe stato trasformato da uomo a donna dopo aver ucciso la femmina di due serpenti che egli aveva visto mentre si accoppiavano; erano, serpenti sacri, nella loro forma circolare di Ouroboros, e, immediatamente, Tiresia fu tramutato da uomo a donna potendo così provare tutti i piaceri del corpo femminile. Dopo sette anni incontrò nuovamente i serpenti nella stessa forma. Questa volta uccise il serpente maschio e ritornò uomo. Tiresia è un indovino di Tebe che viene citata da molti autori del passato. Secondo Esiodo (tra i padri della mitologia), è vissuto per sette generazioni. E' citato anche dai massimi drammaturghi greci: Sofocle e Euripide. Tiresia appare anche nell'Odissea, quando la maga Circe consiglia a Ulisse di consultarlo, nelle Metamorfosi di Ovidio, nella Divina Commedia di Dante Alighieri e nella Terra Bruciata di Eliot. Fonte: Tiresia
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