I pianeti in astronomia |
I pianeti | |
Scritto da oroscopo | |
Venerdì 01 Ottobre 2010 00:42 | |
Sin dall'antichità, i pianeti sono stati definiti come corpi celesti, dotati di massa, che si muovono su un'orbita fissa. Tale definizione (dal greco planétes, che significa errante), che serviva a distinguerli dalle stelle fisse, cioè quei corpi celesti, posti ad una distanza talmente elevata dalla Terra, che sembrano immobili nelle loro posizioni relative sulla sfera celeste, è oggi superata. Secondo il sistema aristotelico-tolemaico, il cielo delle stelle fisse racchiudeva i cieli dei pianeti. Sono passati due millenni dall'Almagesto di Tolomeo e la "rivoluzione" copernicana ha permesso agli uomini di comprendere che il Sole è una stella, mentre i pianeti, come la Terra, sono corpi che si muovono attorno ad una stella. Tuttavia, anche le stelle fisse si muovono; nel 1718, Edmond Halley, nato a Londra il 29 ottobre 1656 nel segno dello Scorpione, scoprì il moto proprio delle stelle "fisse", comparando le sue misurazioni con quelle riportate nell'Almagesto. Da vero Scorpione, Halley, al quale è stata dedicata anche la famosa cometa (perché fu il primo ad accorgersi che questa cometa si ripresenta ad intervalli di 76 anni), si era insospettito. Egli aveva notato che alcune stelle avevano una posizione diversa rispetto a quella che Tolomeo aveva assegnato, e siccome non riteneva possibile che Tolomeo si fosse sbagliato e nessuno prima di lui se ne fosse accorto, non restava che una sola spiegazione: le stelle si erano spostate. Ragionamento scorpionico e contorto, ma senza dubbio coraggioso, perché postulava quello che nessuno aveva mai pensato: le stelle fisse, come per esempio il Sole, si muovono. Nell'universo conosciuto tutto si muove e risponde alla legge della gravitazione universale di Newton. Keplero stabilì che le orbite dei pianeti sono ellittiche, ma pensava che il movimento dei pianeti fosse dettato da qualche "forza divina" emanata dal Sole. Gli antichi conoscevano la forza di gravità ma non sapevano spiegare il movimento dei pianeti. Persino Keplero, che dimostrò che le orbite dei pianeti sono ellittiche e non circolari, pensava che il movimento dei pianeti fosse dettato da qualche "forza" proveniente dal Sole. L'Unione Astronomica Internazionale, nel 2006, ha definito i pianeti come corpi celesti che orbitano attorno ad una stella, ma che, a differenza di questa, non producono energia. Nella realtà astronomica, quindi, i pianeti orbitano attorno ad una stella. La stella attorno a cui orbita la Terra è il Sole. L'insieme dei pianeti che orbitano attorno alla Terra si chiama Sistema Solare. Il Sistema Solare è composto dal Sole, da 9 pianeti (tra i quali la Terra) e da un insieme di tantissimi corpi minori, come le comete e gli asteroidi.
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