animali rari
Questo articolo contiene la lista di tutti i più rari mammiferi del mondo. Per la lista completa di tutti gli animali e le piante a rischio estinzione seguite questo link. Purtroppo è veramente difficile e impegnativo tenerne un elenco veramente aggiornato, per cui, se pensate che non sia completo e volete aiutarmi, potete lasciare un commento in fondo a questo articolo.
Un animale coperto dal mistero su cui hanno indagato etologi di tutto il mondo. Si chiama Civetta del Malabar (Viverra civettina), abita in India, e, più volte è stata dichiarata "estinta". Non come nel caso della foca monaca, che ogni tanto riappare, ma proprio completamente estinta. Oggi però, la Viverra civettina, conosciuta anche come civetta dalle grandi macchie del Malabar viene considerato un animale esistente, anche se ad alto rischio di estinzione. .. è un pipistrello
I Fillostomidi (Phyllostomidae Gray, 1825) sono una famiglia di Chirotterii di cui fa parte anche il famoso vampiro (Desmodus rotundus). Ma il Falso Vampiro, proprio come indica il suo nome, non è un vampiro come gli altri.
I puma sono tra i mammiferi più agili: il loro colore è simile a quello del leone, ma la loro struttura è più simile al ghepardo: possono fare salti lunghi 10 metri e detengono il record di "salto in alto" tra tutti i mammiferi terrestri (fino a 4 metri di altezza!!). In libertà, i puma possono raggiungere dai 18 ai 20 anni d'età, sebbene la loro vita duri di solito un decennio; in cattività arrivano ai 25 anni o più. Possono anche essere addomesticati. Tuttavia, tra tutte le sottospecie di puma, circa una trentina, quelle nord orientali sono a rischio estinzione.
Per secoli oggetto di caccia è oggi purtoppo a rischio di estinzione. Il dugongo è un animale acquatico di grossa mole (la femmina è spesso leggermente più lunga e pesante del maschio) e di colore grigio bluastro che può superare i tre metri di lunghezza, per un peso compreso tra i 400 e 500 kg. La sua struttura fisica compatta gli ha fatto guadagnare il popolare soprannome di "mucca di mare". E' provvisto di ghiandole mammarie e di pinne caudali: queste ultime hanno una doppia funzione: oltre ad usarle per muoversi in acqua, il dugongo è in grado di usare le sue pinne come arti prensili.
E' anche chiamato il wombat del Queensland o wombat dal pelo morbido. Molte specie di questi animaletti pelosi sono ormai estinte sin dall'800 e oggi lo ritroviamo solo nel Nuovo Galles del sud e nel Queensland, nella foresta di Epping adibita a parco nazionale. Axolotl: la salamandra messicanaViene comunemente chiamata Axolotl (nome scientifico: Ambystoma mexicanum) ed è una salamandra branchiata. Oggi non è molto nota, ma si tratta di un animale citato persino dalle leggende azteche (Ajolote). Come le altre salamandre (e i tritoni), appartiene all'ordine dei Caudata: anfibi dotati di una lunga coda con zampe corte adatte a nuotare o a camminare. Vive nel lago Xochimilco a Città del Messico, ma era presente anche in altri laghi della zona (soprattutto nel lago Chalco dove non esiste più). Attualmente, la sopravvivenza di questa specie è in pericolo. A partire dal 2010, viene considerato un animale vicino all'estinzione a causa dell'inquinamento prodotto dall'urbanizzazione, ma anche a causa dell'introduzione nelle acque di carpe asiatiche che si nutrono di loro. Animali rari a rischio estinzione: il Kagu
Questo uccello vive nelle foreste della Nuova Caledonia ed è pressochè inabile al volo. Il Kagu rischia l'estinzione a causa dell'introduzione nel suo habitat di gatti e ratti che mettono a repentaglio la sua sopravvivenza. Infatti, il Kagu, che si riproduce deponendo un solo uovo, non essendo in grado di volare, costruisce il suo nido sul terreno dove il piccolo Kagu può divenire una facile preda. Comunica con i suoi simili attraverso un linguaggio molto particolare... possiede, infatti, una sorta di cresta utilizzata per comunicare con gli altri membri della specie.
Si tratta di un anfibio di recente scoperta, appartenente al genere Rhacophorus, che presenta delle biodiversità e delle caratteristiche fino ad oggi sconosciute. Questa insolita rana, invece di vivere, come tutti gli anfibi, nei pressi di stagni e fonti d'acqua, si è adattata alla vita sugli alberi e usa le sue dita palmate per lanciarsi da grandi altezze, con balzi simili a voli, dove effettua vere e proprie planate, meritandosi il nome di "rana volante". |