dimenticati dalla storia
Tutti conoscono la storia di Frankenstein, il celebre romanzo scritto da Mary Shelley (nata a Londra, il 30 agosto 1797 nel segno della Vergine) nel 1816. Pochi, però, conoscono Giovanni Aldini, l'italiano che, molto probabilmente, con i suoi studi, ispirò il celebre romanzo [. Giovanni Aldini, nato il 10 aprile 1762 (nel segno dell'Ariete) a Bologna, è stato un fisico italiano nipote del celebre Luigi Galvani (famoso per le pile elettriche). Da sempre appassionato di elettricità, anche grazie allo zio, e assetato di nuove conoscenze, approfondì i suoi studi, divenendo professore dell'Università di Bologna. Tuttavia, a causa dei suoi esperimenti che all'epoca crearono scandalo, si trasferì a Londra, considerata una città di mentalità più aperta. Proprio a Londra, nel 1807 (quindi quasi 10 anni prima che Frankestein fosse scritto da May Shelley), pubblicò uno studio nel quale asseriva che in determinate condizioni sarebbe possibile riportare in vita un cadavere mediante stimoli elettrici!!!
Nato a Roma il 3 novembre 1924 nel segno dello Scorpione, è stato un insegnante di scuola elementare e uno scrittore, divenuto famoso per aver condotto la trasmissione televisiva Non è mai troppo tardi, in onda sulla RAI tra il 1959 ed il 1968 [1]. Alberto Manzi ha insegnato l'italiano in televisione in un periodo in cui l'Italia c'era un grande tasso di analfabetismo e per questo veniva considerato il Maestro d'Italia.
Storia degli Stati Uniti. Noah Webster nacque il 16 ottobre 1758 (nel segno della Bilancia) in West Division of Hartford (Connecticut) in una famiglia coloniale agricola. Il piccolo Noah, tra mille sacrifici, riuscì comunque a studiare ed a laurearsi in legge e, successivamente, divenne un insegnante di diritto. Amante della propria lingua, scrisse un libro Blue-Backed Speller, che ebbe un grande successo al quale ne seguirono altri [1]. E' noto che, anche Benjamin Franklin, uno dei Padri fondatori degli Stati Uniti, usò il libro di Webster per insegnare a leggere a suo nipote. Fu usato per l'insegnamento da cinque generazioni di ragazzi negli Stati Uniti! Quando si parla di Risorgimento e delle guerre che portarono all'unità d'Italia, tutti ricordano Giuseppe Garibaldi. Pochi, invece, conoscono il marchese Emilio Pallavicini di Priola (nato a Genova, l'8 novembre 1823 nel segno dello Scorpione), generale e senatore del regno d'Italia. A 19 anni divenne ufficiale dell'esercito e iniziò così la sua carriera militare partecipando alle tre guerre di indipendenza. Durante la campagne militari che posero le basi per la costituzione del regno d'Italia, il marchese Pallavicini di Priola si distinse per il suo valore, scalando tutti i gradi dell'esercito fino a diventare generale. Alla fine della carriera militare, fu nominato senatore dal re il 15 febbraio 1880. Morì il 15 novembre 1901. Anche se oggi è poco conosciuto e poco ricordato, all'epoca, il marchese Emilio Pallavicini di Priola fu un personaggio leggendario. |
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