mammiferi
Sono scimmie (in inglese Apes) antropomorfe (del Vecchio Mondo), che vivono prevalentemente sul terreno nelle foreste del centro Africa. Il DNA del gorilla è molto simile a quello di un essere umano, tra il 95 e il 99% a seconda dei metodi di comparazione utilizzati: sono i più vicini parenti dell'uomo dopo gli scimpanzè.
Il nome scientifico deriva dal greco phaksolos (marsupio) e arktos (orso). I koala si trovano principalmente lungo la costa orientale dell'Australia, dove vi è abbastanza pioggia per sostenere le foreste di eucalipto, l'unica fonte di sostentamento del koala.
I macachi sono caratterizzati da corporatura tarchiata, testa grossa e tronco robusto. Sono conformati per vivere prevalentemente sul terreno e la loro coda è spesso corta. Hanno un'altezza molto variabile: sono lunghi 40 a 80 centimetri. Anche la colorazione della pelliccia è estremamente variabile. Il loro habitat ideale è nelle foreste e possibilmente nei pressi di corsi d'acqua. Sono infatti molto amanti dell'acqua e abili nuotatori. Socialmente vivono in gruppi di qualche decina di individui. Le femmine hanno una gestazione di 5 -7 mesi dopo la quale partoriscono uno o due piccoli. Popolano un aerea vastissima che va dall'Africa nord occidentale sino all'Asia sud orientale e al Giappone.
E' anche chiamato il wombat del Queensland o wombat dal pelo morbido. Molte specie di questi animaletti pelosi sono ormai estinte sin dall'800 e oggi lo ritroviamo solo nel Nuovo Galles del sud e nel Queensland, nella foresta di Epping adibita a parco nazionale.
Non è, però, una vera e propria corazza rigida, come quella dell'armadillo, ma è costituita da una serie di piastre (di cheratina). I pangolini vivono nell'Africa sud-saharina e nell'Asia meridionale e, alcuni di essi, come il pangolino gigante, possono arrivare ad un metro di lunghezza! Le uniche parte del corpo che non sono protette da questa "armatura" a scaglie sono il ventre, le zampe, il muso e le parti laterali della testa. La corazza di piastre permette al pangolino di appallottolarsi quando si sente in pericolo. Le scaglie (di cheratina) sono taglienti e possono essere usate anche per la difesa.
Tempo fa, se la sono vista brutta tre pescatori impegnati in una battuta notturna di pesca al largo della costa occidentale dell'Australia: sono stati investiti in pieno da una balena! Tutto è successo in un attimo, il boato, la barca che si spezza e l'acqua che rapidamente inonda l'imbarcazione......
Si ha paura del Leone, il re della foresta. Difficilmente, invece, si teme l'ippopotamo. L'ippopotamo (Hippopotamus amphibius), dal greco "cavallo di fiume", è un grosso mammifero erbivoro africano. Forse per via della pubblicità che lo propone positivamente, come nel caso dell'ippopotamo Pippo che presenta i pannolini della Lines, viene immaginato con un'aria dolce e paterna, familiare.. Anche nell'antico Egitto, gli ippopotami, che vivevano nella valle del Nilo, avevano una connotazione familiare: il loro aspetto tondeggiante e massiccio veniva associato alla fecondità. In realtà, l'ippopotamo è da considerarsi un temibile "predatore" per l'uomo... Record del mondo animaleIn tutto il mondo animale l'organo che cresce di più, da 1 a 2 cm al giorno, sono i palchi dell alce, cioè le sue caratteristiche e possenti "corna". La difesa al veleno di un mammifero particolare..
Può superare i 5 metri di altezza e la tonnellata di peso. La giraffa più alta conosciuta misurava 5,87 m di altezza [1]. Il collo della giraffa è il più lungo (può arrivare a 3 metri) e rende l'animale facilmente distinguibile oltre che molto caratteristico, come caratteristico è il colore del mantello: pezzato a sfondo beige. E' un animale che presenta numerose particolarità: ha la lingua blu che ovviamente è molto lunga (in genere più di mezzo metro). |