Colpa delle stelle

Hazel Grace Lancaster (Shailene Woodley, nata il 15 novembre sotto il segno dello Scorpione) è una diciasettenne, alla quale da piccolissima le è stato diagnosticato un cancro.

La madre credendo la depressione un effetto collaterale ed inevitabile della malattia, spinge la figlia a frequentare un corso di ragazzi che come lei lottano contro un male incurabile.

Abbandonerà il suo compagno di viaggio, ovvero un libro dal titolo "Un'Afflizione Imperiale", letto e riletto mille volte, scritto da Peter Van Houten (ovvero William Dafoe, Cancro), ed accontenterà la madre, interpretata da Laura Dern (Acquario).

Le sedute inizialmente saranno noiose, fin a quando non entrerà a far parte del gruppo August (Ansel Elgort, Pesci) giovane esuberante e belloccio che ha sconfitto la sua malattia, ma che ha però una gamba amputata.

August perde da subito la testa per Grace ma lei, nonostante sia profondamente attratta dal ragazzo, lo allontana, sa che dovrà morire quindi reputa inutile una relazione.

Il ragazzo non si arrende e fa di tutto per conquistarla, tanto da regalarle il desiderio, da lui inutilizzato, che la fondazione dei Geni concede ai ragazzi che sono affetti da malattie con poche speranze di guarigione. E Grace accetta di partire con lui e la madre ad Amsterdam per conoscere lo scrittore del suo libro preferito.

L'incontro andrà malissimo. Lo scrittore è un burbero ubriacone, ma il viaggio sarà galeotto per far sciogliere Grace fra le braccia di August che le aprirà il suo cuore. Ma i giorni passano e la malattia fa il suo terribile, inevitabile corso.

Il film è tratto dall'omonimo romanzo di John Green (Vergine) ed è uscito nelle sale italiane a settembre 2014.