Il primo paparazzo |
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Nel mondo del gossip, si parla spesso di paparazzi e di paparazzate, e spesso, si fa coincidere il primo paparazzo con Tazio Secchiaroli, uno tra i principali fotografi italiani del Novecento. Secchiaroli, fu il primo a proporre reportage sulla vita notturna della Capitale, inventando un nuovo genere di fotografia, quella d'assalto: dove i divi venivano fotografati contro la loro volontà, proprio perché famosi. Tuttavia, pochi sanno come il termine "paparazzo" sia finito sul vocabolario italiano. "Paparazzo" è un neologismo, cioè un nuovo termine, che deriva dal cognome di uno dei protagonisti del film "La dolce vita" di Federico Fellini (nato a Rimini il 20 gennaio 1920, di segno Acquario cuspide Capricorno). In questo film, il personaggio Paparazzo, interpretava il ruolo di fotografo di "assalto" che curiosava in cerca di scandali nella vita dei vip. Fellini, che conobbe Tazio Secchiaroli, prese spunto dai suoi racconti per la sceneggiatura del suo film (La Dolce Vita) e su di lui modellò il personaggio di Paparazzo: il fotografo made in Italy. Il paparazzo più famoso in Italia è invece il mitico Rino Barillari (all’anagrafe: Saverio, nato a Limbadi, provincia di Vibo Valentia in Calabria, nel febbraio del 1945), incoronato nel 1988 come "King of Paparazzi" ovvero il "Re dei paparazzi", residente a Roma. Anche lui, ebbe l'onore di conoscere Tazio Secchiaroli, il vero primo paparazzo! *Ricordiamo che il film La dolce vita è ambientato a Roma nella zona di via Veneto, nota per l'affluenza di attori hollywoodiani.
A cura di Super Gerry
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