Reishi: il fungo della longevità |
Curiosità | |||
Nella rubrica salute e benessere ho citato spesso alcuni cosiddetti antiossidanti, cioè cibi che preservano dall'invecchiamento o che promettono un miglioramento della qualità della vita, ma questa volta ci troviamo di fronte ad un alimento che sa letteralmente di miracoloso. E' un fungo diffuso in oriente (Cina e Giappone), ma può crescere spontaneamente nei nostri boschi, vicino alle querce. Le sue proprietà curative e salutari sono letteralmente incredibili. Ling Zhi in cinese significa “erba della potenza spirituale”, ma questo fungo viene anche chiamato il “fungo dell’immortalità”. In oriente, viene usato da oltre 4.000 anni ed è uno dei più antichi funghi utilizzati dalla medicina. Le sue proprietà benefiche sono state oggi confermate da moderne ricerche che dimostrano come il Ganoderma Lucidum sia un fungo dagli effetti miracolosi per la salute ed il benessere dell'uomo. Gli studi effettuati su questo fungo hanno dimostrato che gli acidi ganoderici, in esso contenuti, aiutano a curare le allergie, migliorano l’ossigenazione del corpo e le funzioni del fegato. Inoltre, contiene numerosi polisaccaridi che hanno un forte effetto di riduzione dei tumori, di riduzione e regolazione della pressione sanguigna e di regolazione del sistema immunitario. Contribuisce a pulire l'organismo dai metalli pesanti. Il numero di sostanze attive contenute in questa pianta è molto elevato, ed esse agiscono insieme simultaneamente [1]. Tra gli effetti annoveriamo: Effetti fisici: 1. analgesico 2. antiallergico 3. antiinfiammatorio 4. antibatterico 5. antiossidante 6. antitumorale 7. antivirale 8. antidepressivo 9. riduce la pressione sanguigna 10. riduce il colesterolo 11. previene le malattie respiratorie 12. espettorante, antitosse 13. stimola il sistema immunitario 14. ha effetti anti-HIV 15. vitalizzante 16. utile nei disturbi sessuali 17. coadiuvante per il trattamento dell’ernia 18. antiinfluenzale Sul piano emotivo e psichico è utile per: 19. stati di nervosismo inspiegabile 20. sbalzi emotivi 21. depressione 22. timidezza 23. nanismo 24. paura 25. ansia 26. insonnia
Secondo gli studi del dr. Ardigò [2], inoltre, il Reishi aiuta a liberare l'organismo dal mercurio, dal piombo e dai metalli pesanti che oggi, a causa dell'inquinamento prodotto dai fiumi di scarico e da altri agenti contaminanti, avvelenano il cervello, perchè compromettono i livelli dei neurotrasmettitori (serotonina, dopamina, glutammato e acetilcolina), ostacolano la sintesi dell’emoglobina e sono concause di malattie ai reni (nefrosi), per la sclerosi del tessuto renale. Il Reishi, invece, avrebbe un'azione "chelante" molto potente essendo in grado di assorbire qualunque metallo. Il dr. Ardigò, inoltre, aggiunge che questi funghi sono dotati di citocromo P-450, cioè il più prezioso sistema di enzimi disintossicanti presenti nel nostro organismo[2].
[2] Sito del dottor Ardigò: Reishi libera dai metalli pesanti
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