insetti
Una delle più comuni tecniche di difesa, o per meglio dire di sopravvivenza, messe in atto dagli insetti, è la pratica del mimetismo, cioè la capacità che molti insetti hanno di confondersi con l'ambiente circostante per non essere riconosciuti dai predatori. In altri casi il mimetismo ha funzione aggressiva, permettendo al predatore di non essere riconosciuto come tale dalla vittima. Due autentici campioni di questa tecnica sono l'insetto stecco e l'insetto foglia secca (Extatosoma tiaratum Macleay, 1826), molto diffuso in Australia, dove è conosciuto come Macleay's spectre (Fantasma di Macleay). Entrambi appartengono alla famiglia dei Phasmatidae, ordine dei Fasmidi. Come tutti i Fasmidi, dal nome greco e latino che significa fantasma, cioè invisibile, questi insetti hanno un'incredibile capacità mimetica riuscendo a diventare nel caso dell'insetto stecco, del tutto identici a rami secchi.
Non tutti lo sanno, ma, anche in Italia, ci sono moltissimi appassionati di insetti, che li allevano in casa. Su internet, per esempio, è scoppiata l'insettomania! E' possibile acquistare, da privati o da allevamenti, numerose tipologie di insetti "domestici". Tra tutti, i "fasmidi" sono generalmente molto semplici da allevare. Per questo motivo, molte specie di fasmidi (classe insecta) vengono allevate in casa come l'insetto stecco e l'insetto foglia. Questi insetti, hanno necessità di uno spazio di grandezza adeguata alla specie che si vuole allevare che, comunque, difficilmente supera i 20 -25 cm.
A New Orleans (Usa) si sta verificando da qualche tempo una massiccia invasione di formiche. Formiche molto particolari originarie dei Caraibi, piccole come pulci e un po' pazze (sono infatti chiamate in inglese Crazy rasbarry ants), arrivano in alcune zone della città a milioni e nessun veleno sembra allontanarle. Anzi, se usato, l'insetticida le fa tornare più numerose per invadere la superficie circostante in poco tempo.
E' lungo circa 2 mm e vive in stagni e laghi europei. E' un insetto comune e viene utilizzato, insieme ad altre 45 specie di Emitteri, per valutare e monitorare lo stato di salute delle acque. Non si sa molto delle sue abitudini, ma, tuttavia, recentemente, questo insetto è divenuto famoso in rete per via del suo singolare corteggiamento sessuale. La Farfalla del pero
Il nome specifico (farfalla del pero), invece, si riferisce alla pianta a cui questa farfalla è legata: il pero. E' una grande falena che può superare i 15 cm di apertura alare ed è molto diffusa in Italia e in Europa.
L'invasione è iniziata a Houston, in Texas, ma, nel corso degli anni è dilagata in altri stati degli Usa e, recentemente, anche New Orleans è invasa da queste strane formiche. Si tratta di una specie esotica nativa del Sud America. Dal 2000, si è diffusa in Florida, dopo essere stato trovato in almeno 20 province, e in Texas, dove è stata segnalata da 18 contee. Più recentemente, è stata segnalata in due città in Louisiana. In questi ultimi anni, questa formica è stata chiamata con una serie di nomi comuni tra cui la formica pazza dei Caraibi (Caribbean crazy ant), la formica pazza pelosa, e differenti nomi scientifici come Paratrechina pubens, Nylanderia pubens, ecc.
Le zanzare (nome scientifico Culicidae, classificate da Meigen nel 1818) sono una famiglia di Ditteri, il più noto ordine di insetti a cui appartengono anche le mosche. La zanzara comune (Culex pipiens) e il genere Culex (il più grande tra quelli appartenenti alla famiglia delle Culicidae) sono stati, invece, classificati da Linneo nel 1758. La caratteristica che distingue questi insetti è la presenza, nelle femmine, di un apparato boccale in grado di pungere e succhiare sostanze nutritive necessarie per la maturazione delle uova. Viceversa, nel maschio, l'apparato boccale non ha la capacità di perforare ed è in grado solo di succhiare. Il maschio della zanzara si distingue facilmente dalla femmina perché è più grande e presenta lunghe antenne, si ciba di linfa vegetale ed è innocuo. Tuttavia, non è vero che la femmina di zanzara si nutre esclusivamente di sangue. Perché le zanzare pungono?Come abbiamo visto e come vedremo meglio in seguito, infatti, l'odioso pasto di sangue della zanzara da cui tutti cerchiamo di proteggerci, diventa necessario per il completamento della maturazione delle uova. Come difendersi dalle zanzare?
Come ogni estate con la calda stagione, le zanzare arrivano a disturbare le nostre serate all'aperto e, purtroppo, le nostre nottate. Quest'anno, poi, sembra che siano addirittura giunte in anticipo in molte città di Italia. Le disinfestazioni non sempre sono efficaci - c'è chi dice che siano addirittura controproducenti se effettuate con rimedi chimici perché le rendono più resistenti - ed i vecchi accorgimenti di evitare di lasciare pozze d'acqua stagnanti nei sottovasi o di bonificarle con l'ausilio di rame (non ossidato), che ne impedisce la riproduzione, non sono sufficienti a proteggerci da questi insetti fastidiosi. Tutte le soluzioni antizanzareCosa possiamo fare per difenderci? A grande richiesta.. ecco una lista di rimedi per difenderci dalle zanzare e dalle loro punture. |
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