Gli animali domestici |
Animali | ||||||
Lunedì 14 Febbraio 2011 01:00 | ||||||
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“Che cosa vuol dire addomesticare?" chiese il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry alla volpe. E la volpe rispose: "addomesticare vuol dire creare legami". Così come teorizzato da Darwin, con l'Origine della specie, l'ambiente in cui viviamo induce l'essere vivente ad effettuare delle "variazioni" i cui effetti si estendono nel tempo, con la riproduzione, a vere e proprie modifiche, non solo di comportamento. La presenza dell'uomo nell'ambiente dell'animale, o, meglio, il fatto che l'uomo, di fatto, costringa l'animale a cambiare ambiente naturale, induce e può generare variazioni. Per questa ragione, si può parlare anche di addomesticazione anche di specie vegetali o per indicare l'instaurazione del rapporto di addomesticamento con un animale che prima era selvatico. Sotto questo aspetto, tutti gli animali che abbiamo elencato nella classificazione di Brehm possono essere considerati domestici, persino i ragni e i serpenti! Da quando l'uomo pratica l'allevamento e la pastorizia, gli animali sono stati addomesticati per essere usati come aiuto per le coltivazione, o come mezzo di trasporto di persone o cose (cavallo, etc.). Oppure, come nel caso dell'allevamento per essere utilizzati come cibo, o, ancora, per la caccia (cani). I cani, per esempio, possono essere anche addomesticati per compagnia, o per fare la guardia, e, pensando proprio ai cani, è facile intuire come i livelli di addomesticamento possono essere molto diversi. In quest'ottica, il maggior grado di addomesticamento, non è dato solo dalla finalità per cui l'animale viene introdotto nell'ambiente umano, ma, anche e soprattutto dalla durata di questa "contaminazione". Per questo motivo abbiamo rettili domestici, uccelli domestici, insetti domestici, etc. etc. Per tale ragione, gli animali comunemente considerati più domestici di altri, come i cani e i gatti, sono tra gli animali che risultano addomesticati da più tempo e che hanno frequentato l'uomo ed il suo ambiente al punto di esserne da un lato abituati e, dall'altro, di aver, almeno in parte, mutato alcune naturali caratteristiche. Per esempio, il cane, è stato addomesticato ben 14 mila anni fa, anche se c'è chi sostiene che il suo addomesticamento risalirebbe a più di 130 mila anni. Come è noto, invece, il lupo, anche se allevato da cucciolo, non diventerà quasi certamente un animale domestico in senso comune!! Come non lo diventeranno tigri e leoni
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