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Linneo: ha classificato le piante |
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In un altro articolo, abbiamo ricordato che è l'uomo che ha classificato gli animali. Celebre è il suo aforisma:
« Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose. »
Il lavoro di Linneo, non si limitò alla classificazione degli animali. Carl Linneo classificò anche le piante.. Prima di Linneo, le piante venivano classificate in base al loro portamento (alberi, alberi da frutta, erbe, etc.) ed in base alle loro caratteristiche floreali. Lo studio della botanica, infatti, si limitava allo studio delle proprietà delle piante, ed in particolore, allo studio delle piante medicinali. Un'opera che merita di essere ricordata, per il suo tentativo di classificazione sistematica del mondo delle piante, è quella del botanico Alberto Magno (1193 - 1280), anche perché egli, tra l'altro, fu il primo ad abbozzare una teoria sulla mutabilità della specie; teoria che verrà ripresa e completata soltanto molti secoli dopo da Darwin. Classificazione di Alberto Magno Piante prive di foglie Linneo e la nomenclatura binomiale Linneo, invece, fu il primo a classificare e denominare le piante, adottando la nomenclatura binomiale, cioè una convenzione standard in cui il nome scientifico di una specie viene coniato dalla combinazione di due nomi: - il nome del genere a cui appartiene la specie Soltanto nel 16° e 17° secolo le piante furono divise in specie e grazie a Linneo si cominciò a dare loro una nomenclatura binomiale utilizzando due nomi in lingua latina. Il primo nome indica il genere e il secondo nome indica la singola specie animale o vegetale. Il sistema sessuale Nel suo "Preludia Sponsaliorum Plantarum" del 1730, più noto come "Sistema sessuale", Linneo denomina le piante basandosi sull'aspetto (morfologia) di stami e pistilli, suddividendo le piante in 24 classi. Per permettere a tutti di meglio comprendere il suo sistema classificatorio, Linneo utilizzò una metafora, che si ricollegava ad una distinzione già conosciuta nel mondo greco: Piante fanerogame (piante che si uniscono in matrimonio visibilmente) e piante crittogame, cioè a nozze nascoste, in cui gli organi sessuali non sono immeditamente visibili ad occhio nudo (Alghe, funghi, etc). "Le nozze delle piante, secondo Linneo vengono considerate o pubbliche o nascoste. Sono pubbliche qualora le piante portano dei fiori che abbiano i loro organi sessuali visibili ad occhio nudo; all'incontro sono nascoste o clandestine, se le parti della loro fruttificazione non si rendono discernibili che da occhio armato da ottico stromento" Le classi del Sistema sessuale * I Monandria Secondo il sistema di Linneo, tutte le piante dello stesso genere devono avere lo stesso nome generico. Nella scelta dei termini, preferì quelli di origine latina e, probabilmente, la scelta di questa lingua, comune a tutte le persone dotte dell'epoca, decretò il successo del sistema di Linneo che, di fatto, venne adottato in tutto il mondo. Nella classificazione delle piante, è molto importante la famiglia, tassello che riunisce più generi con caratteristiche simili tra loro. Il nome della famiglia viene scritto sempre con l'iniziale maiuscola ed è contraddistinto dal suffisso, preceduto quasi sempre dal nome del genere ritenuto più rappresentativo della famiglia. Le famiglie ritenute simili tra loro vengono riunite in un tassello superiore che prende il nome di ordine, il cui nome è scritto con l'iniziale maiuscola. Gli ordini possono a loro volta essere suddivisi in sottordini. Gli ordini con caratteristiche affini sono raggruppati in una classe, a sua volta suddivisibile in sottoclassi, e così via, secondo questo schema: DOMINIO REGNO SOTTOREGNO SUPERDIVISIONE DIVISIONE SOTTODIVISIONE INFRADIVISIONE SUPERCLASSE CLASSE SOTTOCLASSE INFRACLASSE SUPERORDINE ORDINE SOTTORDINE -ineae INFRAORDINE -aria SUPERFAMIGLIA FAMIGLIA SOTTOFAMIGLIA TRIBU' SOTTOTRIBU' GENERE SOTTOGENERE SPECIE SOTTOSPECIE FORMA VARIETÁ CULTIVAR Classificazione filogenetica Dagli anni '70 in poi si è affermata una nuova classificazione proposta nel 1977 da Woese per l'intero insieme dei viventi.
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