Umido |
Elementi | |||
Giovedì 05 Luglio 2012 01:01 | |||
I quattro elementi (Fuoco, Terra, Aria ed Acqua) sono sottoposti al ciclo del caldo e del freddo, dell'umido e del secco. L'umido associato al caldo produce Aria (elemeno caldo-umido), associato al freddo produce Acqua (elemento freddo-umido). Nell'Aria abbiamo la prevalenza dell'umido sul caldo, mentre nell'Acqua il freddo prevale sull'umido. Umido come qualità vitale generativa (insieme al caldo)Sin dall'antichità sappiamo che "delle quattro qualità prime, il caldo e l'umido sono generativi e per le loro virtù ogni cosa cresce e attecchisce" [1]. L'umido è quindi una qualità generativa, cioè atta a dare la vita. Ciò è perfettamente coerente con il pensiero filosofico antico della civiltà occidentale espresso da Aristotele in Della Generazione degli Animali : "Nel seme di tutti gli animali è presente ciò che rende fecondi, ciò che è chiamato calore. Codesto però non è il fuoco, ma "pneuma" (respiro vitale) racchiuso nel seme e nella spuma [2]. Il caldo o calore non è il fuoco (che è caldo, ma è anche secco) ma è paragonato da Aristotele ad un fiume di Fuoco, un fluido, un Fuoco fluido che emana luce. La vita è quindi espressione del calore emanato dal corpo vivo che tuttavia non brucia ma è fluido; non a caso il corpo dei viventi è composto principalmente di sostanza liquida. Calore e umido sono quindi generativi. L'umido è espressione del principio femminile. Tutti gli astri, nella loro prima fase, generano umido, ma ogni astro ha una sua qualità naturale propria. Dal Capricorno al Cancro il Sole suscita umido, dal Cancro al Capricorno produce secco. Il Sole ha una natura calorifera e disseccante, ma la sua luce crescente (le ore di luce aumentano rispetto alle ore di buio nell'arco del giorno), dal solstizio di inverno al solstizio di estate, produce umido. Durante l'inverno, la vita apparentemente morta (pensiamo alle piante che si seccano) raggiunge uno stadio germinativo, in grado di "cullare" il seme che successivamente esploderà, con la prevalenza di umido della primavera. Claudio Tolomeo, nel capitolo I.10 del Tetrabiblos (v. nota 1) dedicato alle virtù dei tempi dell'anno, scrive che: "la sovrabbondanza umida della primavera fu assunta come causa iniziale dello zodiaco, e gli altri tempi dell'anno furono fatti seguire ad essa. Invero la prima età di tutti gli esseri viventi abbonda, non diversamente dalla primavera, dell'essenza umida ed è tenera e molle". Umido e pianetiGli astri che generano umido in modo prevalente sono: Luna, Venere e Giove (più caldo che umido). Mercurio produce umido in unione alla Luna. E' importante conoscere la natura dell'astro perchè, come spiega Tolomeo (cap I.10 Tetrabiblos - v. nota 1): "In condizioni a loro conformi, gli astri hanno una qualità più sincera ed un'azione più valida, come ad esempio quando gli astri che sono caloriferi si trovano nei luoghi caldi e gli umidificanti in luoghi umidi". Quindi gli astri umidi, riusciranno a svolgere la loro azione umidificante e benefica in modo più incisivo quando si trovano nei luoghi umidi, per esempio in primavera. L'azione dell'umido è la dilatazione. Se il secco è sottile e raggrinzito, l'umido è spesso e in grado di dilatare, di avvolgere e di ammorbidire.
[1] Giuseppe Bezza - testo e Commento al primo libro del Tetrabiblos di C. Tolomeo - editrice Nuovi Orizzonti [2] Aristotele - Della Generazione degli Animali (De gen. an.)
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